GLI ELEMENTI DELLA MACCHINA ORTODONTICA
Vediamo ora sommariamente i principali elementi.
LA TRAZIONE EXTA-ORALE
(Maschera, baffo, teo, ecc.)
È un apparecchio costituito da un arco metallico che si collega ai denti attraverso dei tubi saldati su dei cerchietti metallici (bande) fissate sui denti. Dalla bocca fuoriescono due barre metalliche saldate anteriormente all’arco, collegate ad un elastico che si fissa sulla nuca o sul cranio.
Esistono altri tipi di maschere che, pur somigliando a quella descritta, possono avere ad esempio gli archi separati che si agganciano ai denti nella zona degli incisivi ecc.
La TEO viene di solito portata per tutta la notte e qualche ora del giorno; è, quindi, necessario adattarsi a dormire prevalentemente nella posizione supina ed abituarsi al leggero fastidio che, specie inizialmente, si avvertirà al risveglio.
E’ questo un piccolo sacrificio da affrontare.
Importante è sapere che la TEO deve essere portata per il tempo indicato dal medico, toglierla prima spesso significa vanificare il sacrificio fatto.
LIP- BUMPER
E’ un altro tipo di arco metallico che si fissa ai denti dell’arcata inferiore e stando a contatto con il labbro inferiore sfrutta la forza dei muscoli del labbro. Va portato il più possibile, si può togliere solo per l’arco di tempo necessario ai pasti e all’igiene orale.
IL DISGIUNTORE RAPIDO DEL PALATO
E’ un apparecchio che viene fissato sui denti dell’arcata superiore ed ha lo scopo di allargare il palato attraverso la disgiunzione della sutura delle ossa palatine. Porta al centro una vite che dovrà essere attivata, mediante una apposita chiavetta, con un numero di giri stabilito dal medico.
Inizialmente può aversi un certo fastidio o qualche doloretto sui denti o sulla fronte, zigomi e radici del naso. Non c’è da preoccuparsi eccessivamente: di solito questi disturbi regrediscono e scompaiono nel giro di qualche giorno e comunque sono facilmente dominabili con blandi analgesici che prescriverà il medico.
Un fenomeno che si osserva dopo qualche giorno dall’applicazione di questo apparecchio è l’allargamento dei due incisivi centrali superiori ed è l’indice dell’allargamento: Questo spazio si chiuderà poi spontaneamente o a seguito del trattamento per cui non c’è da preoccuparsi.
E’ importante comunicare al medico tempestivamente ogni inconveniente che si dovesse presentare durante l’utilizzo di questo apparecchio come, ad esempio, il distacco di una o più bande o il blocco della vite o la sua disgiunzione ecc. ecc.
GLI ELASTICI
Sono di diversi tipi e materiale.
Essenzialmente servono per chiudere spazi tra i denti della stessa arcata per i casi in cui i denti dell’arcata superiore sporgendo rispetto a quelli dell’arcata inferiore devono essere fatti rientrare o quando al contrario devono arretrarsi i denti dell’arcata inferiore che sporgono rispetto alla superiore
E’ IMPORTANTE RICORDARE A PROPOSITO DEGLI ELASTICI:
che devono essere applicati sempre
- che devono essere portati sempre
- che devono essere sostituiti secondo prescrizione
- che devono essere rimossi solo durante la pulizia
GLI APPARECCHI MOBILI
Sono macchine più o meno complesse costruite con resine e fili di acciaio con incorporati uno o più dispositivi quali viti, ganci per elastici, tubi, ecc. ecc.
Questi apparecchi possono essere agevolmente rimossi dalla bocca del paziente stesso per cui la loro efficacia può essere vanificata se il paziente li porta poco o non li porta affatto.